Approfondimenti

Come giocare con il gatto per farlo divertire

Giocare è una cosa seria e i gatti lo sanno. E a giocare si impara. Noi abbiamo imparato a giocare con i gatti osservandoli a lungo e studiando il loro comportamento e le loro esigenze. Abbiamo capito le regole del gioco e allora abbiamo capito anche come farli divertire. Qui vi raccontiamo qualcosa di quello che abbiamo imparato negli anni.

A caccia di giochi

Il gatto è un predatore e come tale per lui la caccia è un istinto naturale. Allo stesso modo lo è giocare ed è proprio nel gioco che avviene la simulazione della caccia. Bisogna pensare a una sessione di giochi con il gatto come ad una caccia al ladro, ad un gioco di ruoli tra preda e cacciatore dove ovviamente noi...siamo la preda!

Gioco

La simulazione della caccia

I documentari aiutano molto 🙂 soprattutto se dobbiamo immedesimarci nella povera preda (diciamocelo, tifiamo sempre per lei). Pensate a un topolino, a come scappa furtivamente, a come prova a nascondersi ritirando tutta la lunga coda che rimane fuori. Passi cauti, poi una veloce corsa…ecco un nascondiglio! Ancora una corsa e…tana per il topolino! Immaginate la scena agitando un nastro o una canna da pesca. Non agiteremo la canna da pesca in aria come fosse una biscia d’acqua ma lasceremo al gatto la possibilità di vedere la sua estremità in modo che riesca ad afferrarla per concludere positivamente la sua battuta di caccia.

La frustrazione

Un gatto che non afferra la sua preda va incontro a frustrazione, condizione di tensione che va sempre evitata. Per questo motivo non riteniamo i laser, per esempio, dei giochi per gatti e costruiamo giochi che invece siano adatti alla loro indole predatoria ma che allo stesso tempo contribuiscano al loro benessere emotivo.

Tu sei fondamentale

Ogni gatto è diverso e ognuno ha le sue preferenze anche per quanto riguarda i giochi. Ci sono gatti che amano i fili e altri che amano rincorrere palline. Altri ancora che prediligono i giochi d’intelligenza. Non esiste il gioco perfetto ma esiste un gioco preferito per ogni gatto e una moltitudine di oggetti da utilizzare in modo corretto. I giochi, da soli, perdono parte del proprio valore e ne acquistano di nuovo grazie a te che con amore, pazienza e possibilmente divertendoti, fai giocare il tuo gatto. Nessun gioco è abbastanza bello senza di te. I giochi sono fatti per giocare assieme ed il gioco rafforza il rapporto con il tuo gatto cementando la vostra relazione. Sono strumenti utilissimi ma vanno saputi utilizzare. Per esempio, il nostro Rubacuori senza di te non sarebbe altrettanto efficace perché solo tu sai mimare davvero un topolino. Se anche avesse le pile non sarebbe efficace. Poi sì, noi abbiamo aggiunto al piccolo cuore-preda del foeniculum vulgare dal leggero potere eccitante che stimola la caccia rendendola più divertente ma sarai tu e soltanto tu a far divertire il tuo gatto e a diversificare le sue giornate.

Tempo di gioco

Abbiamo capito con il tempo che dovevamo smettere di dirci “non ho tempo di giocare” e iniziare a farlo. Fa sentire bene lui ma anche noi. Quante pause ci prendiamo quando lavoriamo per esempio? Sicuramente più di quelle che pensiamo. A un gatto non serve un tempo infinito ma sono da prediligersi delle brevi sessioni di gioco ripetute nell’arco della giornata. Dieci minuti possono bastare, magari ripetendo la sessione un paio di volte durante il giorno. I gatti faticano a mantenere alto il livello di attenzione quindi un gioco protratto molto a lungo perderebbe parte del divertimento.

Questo gioco non funziona

Hai comprato tantissimi giochi e il tuo gatto li avrà utilizzati due volte al massimo. Non sempre dipende dal gioco. Tieni presente che i gatti si stufano facilmente: il segreto è cambiare loro i giochi ripetutamente proponendone sempre di diversi. Questo non vuol dire comprare ogni giorno nuovi oggetti ma alternarli riponendo via quelli che non si utilizzano per poi riproporli in un momento successivo: il gioco tornerà interessante come nuovo. Allo stesso modo sarà importante offrire loro una gamma di giochi diversa per non ripetere sempre e solo la stessa attività.

Giochi in autonomia e droghe per gatti

Ci sono alcuni giochi che si possono usare in autonomia e per quanto non amiamo chiamarli “giochi” i nostri cuscinetti aromatici fanno parte di questa categoria. Sirio, Cupido e Acquolina sono cuscinetti alle erbe pensati per il benessere psicofisico del gatto. Ogni gatto avrà le sue preferenze quanto ad aromi ma quasi tutti risultano estremamente sensibili alla valeriana che agirà prima come eccitante e poi come rilassante. Allo stesso modo funziona anche Acquolina, a base di finocchio. Il gatto giocherà con i cuscini abbracciandoli come peluche, strusciandosi e/o accanendocisi sopra simulando una lotta per poi infine rilassarsi e cadere in uno stato di profondo appagamento. Anche i cuscinetti aromatici non vanno lasciati sempre a disposizione ma una volta conclusosi il gioco andrebbero riposti nel loro sacchetto salva-freschezza per poi essere riproposti in un secondo momento (a partire dal giorno successivo).

Cuscinetto aromatico

Biologia e natura

Lo studio del gatto e del suo comportamento ci ha portato a ideare giochi funzionali alla sua natura e alla sua fisiologia. La nostra stella, Sirio, non nasce semplicemente dall’idea della stella ma nasce dalla ricerca di una figura a più arti, ovvero di un qualcosa che simulasse una vera e propria preda e che avendo delle “braccia” potesse essere:

  • Afferrata facilmente per un primo momento (effetto eccitante e stimolante)
  • Abbracciata e abbracciare successivamente (quando il gatto si rilassa completamente)

Anche per questo abbiamo voluto dei cuscini relativamente grandi: perché ci piaceva l’idea che il gatto potesse trarre soddisfazione dalla grandezza della sua preda e maneggiarla comodamente senza che gli sfuggisse dalle zampe.

Anche gli Aquiloni nascono con l'intento di riprodurre una figura-preda, il topo: per questo la coda lunga. I nodini dell'aquilone hanno il compito di facilitare la presa al gatto che in questo modo avrà dei punti di appoggio per poter afferrare la sua preda.

Giochi da vedere

Allo stesso modo abbiamo preso in considerazione la vista del gatto e la sua capacità di vedere i colori (sì, i gatti vedono i colori ma non tutti) e abbiamo ricercato per le nostre Sugarelle dei colori che il gatto potesse vedere facilmente su un fondo scuro come solitamente sono i pavimenti di casa ma soprattutto che si potesse visualizzare bene per lucentezza del colore, dentro una scatola di cartone.

Un gioco spesso molto gradito al gatto è quello della pallina dentro una grande scatola di cartone (meglio se dai bordi bassi) perché la pallina potrà muoversi più dinamicamente rimbalzando da un lato all’altro e al tempo stesso il gatto avrà dei confini precisi in cui muoversi alla ricerca della...tondissima preda!

Ci sarebbero altri infiniti giochi di cui parlare ma quello che più conta sei tu, la tua inventiva e la tua capacità di divertirti con il tuo gatto! Crea percorsi sempre nuovi, magari aiutandoti con le nostre Echo (sono modulari, due vicine formano un lungo tunnel) o con cartoncini e materiale di recupero e se stai cercando qualche gioco che possa aiutarti nell’impresa di far felice il tuo gatto puoi dare un’occhiata al nostro Shop.